La valutazione degli effetti di piani e programmi sull’ambiente naturale” è stata introdotta dalla Direttiva 2001/42/CE, detta Direttiva VAS, che rappresenta un importante contributo all’attuazione delle strategie comunitarie per lo sviluppo sostenibile, rendendo operativa l’integrazione della dimensione ambientale nei processi decisionali strategici.
A livello nazionale la Direttiva 2001/42/CE è stata recepita con la parte seconda del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.
La valutazione ambientale strategica di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente si effettua durante la fase preparatoria di un piano o di un programma e anteriormente alla approvazione in sede legislativa. La VAS costituisce per i piani di gestione delle acque un elemento valutativo, gestionale e di monitoraggio.
Gli elementi innovativi introdotti con la VAS influenzano sostanzialmente il modo di pianificare e si possono ricondurre a:
– Il coinvolgimento e la consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale (pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici che, per le loro specifiche competenze o responsabilità in campo ambientale, possono essere interessati agli impatti sull’ambiente dovuti all’attuazione dei piani programmi) e del pubblico interessato dall’iter decisionale.
– Le consultazioni transfrontaliere, previste qualora il piano possa avere impatti rilevanti sull’ambiente di un altro Stato, o qualora un altro Stato lo richieda.
– L’individuazione e la valutazione delle ragionevoli alternative del piano.
Al fine di assicurare che nell’aggiornamento del Piano (terzo ciclo di pianificazione 2021-2027) si tenesse conto della componente ambientale, si è proceduto alla verifica di assoggettabilità dell’aggiornamento di Piano al procedimento di VAS, in modo che quest’ultimo fosse avviato contestualmente al processo di aggiornamento di Piano.
La Direzione Generale per la Crescita Sostenibilee la Qualità dello Sviluppo – Divisione V – sistemi di valutazione ambientale del Ministero della Transizione Ecologica ha disposto l’esclusione dell’aggiornamento del Piano di gestione delle Acque del Distretto delle Alpi Orientali (terzo ciclo di pianificazione 2021-2027) dalla procedura di VAS. La Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA-VAS ha infatti espresso parere favorevole a tale esclusione, con una serie di prescrizioni contenute nel provvedimento di verifica qui integralmente pubblicato.
La revisione di tale piano non comporta infatti nuovi effetti significativi non già precedentemente considerati in quanto né il quadro programmatico ambientale né le tipologie di interventi che saranno contemplate nel programma delle misure si discosteranno sostanzialmente da quanto già contenuto nel secondo Piano di gestione (secondo ciclo di pianificazione 2015-2021).
Tutta la documentazione istruttoria è disponibile sul Portale delle Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali: VAS – VIA – AIA del Ministero della Transizione Ecologica