2^ Variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico del fiume Adige approvato con DPCM 27 aprile 2006. Misure di salvaguardia e prescrizioni a regime.
Adottata dal Comitato Istituzionale con delibera n. 1/2014 del 22 dicembre 2014
(delibera pubblicata, per estratto, nella Gazz. Uff. n. 115 del 20/05/2015 e sul Bur n.43 del 30/04/2015)
Approvata con DCPM 23 dicembre 2015
Ai sensi dell’art. 65, comma 7 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, le Norme di Attuazione della 2^ Variante e la relativa cartografia costituiscono misure di salvaguardia, e sono entrate in vigore il giorno successivo alla pubblicazione della delibera nella Gazzetta Ufficiale
DOCUMENTI
PERIMETRAZIONI
Perimetrazione delle Aree a diverso grado di pericolosità idraulica
A.4.32/I* – A.4.33/I* – A.4.34/I* – A.4.36/II – A.4.39**
Individuazione e perimetrazione delle Aree allagate
nel corso degli eventi dal 31 ottobre al 2 novembre 2010
Aree alluvione
*Aggiornata con Decreto Segretariale n. 97 del 29 otttobre 2014 ai sensi dell’Art. 6 delle norme di attuazione.
**Aggiornata con Decreto Segretariale n. 98 del 29 otttobre 2014 ai sensi dell’Art. 6 delle norme di attuazione.
***Aggiornata con Decreto Segretariale n. 60 del 30 aprile 2015 ai sensi dell’Art. 6 delle norme di attuazione.
****Aggiornata con Decreto Segretariale n. 61 del 30 aprile 2015 ai sensi dell’Art. 6 delle norme di attuazione.
^ Le norme di attuazione della 2^ variante sono state superate dall’entrata in vigore quale misura di salvaguardia delle norme di attuazione della 3^ variante ai sensi dell’articolo 65 comma 7 del D. Lgs. 152 del 2006 a seguito della delibera CIP n.5, 27 dicembre 2018.